Il Taiji Quan originario di Chenjiagou, piccolo villaggio cinese del distretto di Wen Xian, é stato creato dal Maestro d'arti marziali Chen Wangting (1600 - 1680). Il fondatore, associa alla sua boxe i principi del Yi Jing (libro delle Mutazioni ), della teoria dei meridiani, del Dao Yin (la tecnica della lunga vita) e del Tu Na (tecnica di respirazione). Cosi'facendo ha concepito una serie di sequenze caratterizzate per dei movimenti che associano una forza esplosiva venente dall'anteriore e uno stile estremamente fluido, morbido e mobile. Da oltre 300 anni, quest'arte, che all'inizio fu familiale, s'é diffusa. Vedere la genealogia.
La pratica dello stile Chen é basata sul lavoro di due sequenze a mani nude: il Lao jia yi lu (74 movimenti) e il Lao jia er lu (Pao chui), i Tuishou (spinta delle mani), le armi (spade, sciabole,bastoni, lance, allabarde...). Tuttavia Chen Zheng Lei ha messo a punto una forma di 18 movimenti che sintetizzano un insieme di tecniche, che permettono al giovane praticante di comminciare un lavoro di fondo.